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La potatura di maggio
Per le potature del mese di maggio si inizia dallo sperone prima della piegatura, al fine di controllare che il capo da esso formatosi sia in buona salute e quindi che possa essere validamente utilizzato l'anno successivo. Per gli altri capi, quelli dai quali si aziende la produzione, la potatura di maggio deve portare all'eliminazione di quella parte di capo che si sviluppa a partire dalla terza, massimo quinta foglia soprastante l'ultima pigna cresciuta e ciò allo scopo di lasciare comunque alla pianta quell'apparato fogliare necessario per l'assorbimento dell'energia solare e quindi per la fotosintesi clorofilliana indispensabile a far maturare l'uva. È attraverso di essa che l'uva prende il colore ed il sapore. Dopo questa potatura si procede alla concimazione sia sul terreno che sulle foglie, con concime arricchito con zinco e ferro. Dopo l'8 maggio si procede con il traamento contro la peronospora ed altre patologie fino alla fioritura. Dopo la fioritura e fino alla maturazione vengono sostituiti prodotti utilizzati per i tratamenti.
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